Ha offerto ai finanzieri 430 dei
3mila euro che aveva in cassa per convincerli a lasciargli parte
degli indumenti che gli stavano sequestrando: è successo nel
quartiere Vicaria-Mercato di Napoli dove a finire in manette è
stato un pachistano che nella sua abitazione aveva messo in
piedi un vero e proprio atelier del falso. I militari del Gruppo
Pronto Impiego di Napoli hanno trovato ben 43mila "pezzi", tra
capi d'abbigliamento e occhiali da sole, finemente contraffatti
e verosimilmente provenienti dalla Turchia la cui produzione del
falso è classificata tra le più fedeli all'originale (Nike,
Louis Vuitton, Adidas, Fila, Valentino).
La Guardia di Finanza di Napoli, durante controlli anti
falsificazione eseguiti in diverse zone della città (tra la zona
industriale e "La Maddalena" di Napoli) e anche in provincia
(San Giuseppe Vesuviano) hanno sequestrato oltre 125.000
prodotti contraffatti o "non sicuri", privi delle certificazioni
minime di sicurezza e di indicazioni per il consumatore, e
denunciato undici persone.
Tra i prodotti sequestrati anche 30mila accessori per auto (è
stato denunciato un cittadino cinese rappresentante legale di
una società operante nel settore del commercio di prodotti per
l'illuminazione) e 5mila scarpe contraffatte di ottima qualità e
fattura anche queste con i marchi falsificati delle più note
griffe di moda.
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