Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Improta, hanno capito che noi persone perbene

Improta, hanno capito che noi persone perbene

Una torta in famiglia per festeggiare l'assoluzione

PERUGIA, 10 giugno 2022, 18:06

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' stata una serata trascorsa in famiglia, in cui l'ansia e la tensione hanno fatto spazio alla "serenità" data dalla consapevolezza che "la Corte d'appello di Perugia ha capito di avere a che fare con persone perbene" quella trascorsa giovedì sera dall'ex dirigente dell'ufficio immigrazione della questura di Roma Maurizio Improta, dopo la piena assoluzione (insieme all'ex capo della squadra mobile romana, Renato Cortese e altri cinque imputati) per la vicenda legata all'espulsione di Alma Shalabayeva e della figlia Alua.
    "Mi hanno detto che le sentenze vanno rispettate e ho rispettato quella di primo grado. Adesso rispettiamo la sentenza di secondo grado" ha aggiunto.
    Improta, dopo aver lasciato Perugia insieme al suo avvocato Bruno Andò e al figlio Simone, ha raggiunto il resto della famiglia. Insieme hanno festeggiato con un torta. "Una grande soddisfazione - ha detto oggi parlando con l'ANSA - perché i giudici di Perugia hanno studiato gli atti, le testimonianze e si sono attenuti ai fatti. Questo mi restituisce meno ansia, respiro meglio. Ero sereno anche prima ma era una serenità per andare avanti e reggere l'urto della vicenda. È una sensazione piacevole che mi stimola a guardare avanti".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza