La Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine in relazione all'incidente ferroviario avvenuto ieri in una galleria della Capitale. Nel procedimento, al momento contro ignoti, si ipotizza il reato di delitti colposi di pericolo, sancito dall'articolo 450 del codice penale. I pm di piazzale Clodio hanno effettuato ieri un sopralluogo nella galleria della Serenissima assieme agli ispettori del lavoro. Gli inquirenti hanno anche disposto una consulenza tecnica su quanto avvenuto.
"È ancora indisponibile il tratto di linea nei pressi di Roma Prenestina dove ieri la locomotiva di coda di un treno AV è sviata arrestando la corsa del convoglio. Gli interventi di ripristino dell'infrastruttura ferroviaria da parte dei tecnici RFI saranno avviati appena l'area sarà dissequestrata e resa disponibile dalle Autorità". Lo rende noto Ferrovie dello Stato. "I treni Alta Velocità tra Roma e Napoli vengono instradati sulle linee convenzionali via Formia e via Cassino con il conseguente aumento dei tempi di viaggio fino a 100 minuti", aggiunge Fs. Di seguito il programma della circolazione dell'Alta Velocità previsto per oggi: - 75 treni percorrono la linea Cassino da Bivio Cassino Sud a Roma Termini ed effettuano le fermate di Napoli Afragola e Roma Termini - 89 treni percorrono la linea Formia da Napoli Centrale a Roma Termini. 29 di questi non fermeranno a Napoli Afragola. Tutti questi treni non fermano a Roma Termini ed effettuano fermata a Tiburtina (54% del traffico "passante" ambito Roma Termini). Per quel che riguarda, invece, il Trasporto Regionale nel nodo di Roma sono previste riduzioni dell'offerta e limitazioni di corse. Il dettaglio è disponibile su Trenitalia.com. Anche per quel che riguarda, infine, il nodo di Napoli, sono cancellati alcuni treni nella rotta Napoli-Aversa e Napoli Centrale-Villa Literno. Potenziata ai massimi livelli l'assistenza ai clienti nella stazione di Roma e Napoli.
IL FATTO
Molta paura ma nessun ferito. Un treno ad Alta Velocità in servizio sulla linea Torino-Napoli è andato ad urtare contro l'ingresso della galleria della Serenissima, a circa un chilometro dalla stazione Togliatti, nell'area est di Roma. Una dinamica su cui dovrà essere fatta chiarezza ma che da una prima ricostruzione ha interessato la locomotiva in coda al treno: la motrice ha "sviato" dai binari andandosi, di fatto, ad appoggiare sul muro della galleria e lasciando numerosi detriti sui binari. L'incidente, fortunatamente senza conseguenze per i passeggeri, è avvenuto pochi minuti dopo che il treno era ripartito dalla stazione Termini in direzione del capoluogo campano. L'urto si è verificato mentre il convoglio viaggiava a velocità ridotta, tutto si è consumato in pochi istanti. "Abbiamo sentito due piccole frenate - hanno raccontato i passeggeri-, poi abbiamo visto del fumo nei vagoni ed è saltata la luce e l'aria condizionata. Siamo rimasti per minuti, forse una ora, al buio". A bordo del Frecciarossa 9311 erano presenti oltre duecento persone, tra le quali molti turisti che avevo scelto Napoli come meta per trascorrere il ponte del 2 giugno. Dopo l'urto è immediatamente scattato il protocollo di intervento.
Sul luogo sono arrivati numerosi mezzi dei vigili del fuoco, della polizia e della Municipale. I passeggeri sono stati messi in sicurezza e a piedi, in fila indiana e sul marciapiede interno alla galleria, hanno raggiunto la stazione Togliatti. "Abbiamo camminato al buio per circa un chilometro- ha raccontato Simonetta che era salita a Termini -. Ci hanno fatto mettere in fila e abbiamo raggiunto la stazione. Tutto si è svolto in modo molto tranquillo, non ci sono stati momenti di tensione". Ad attendere i passeggeri in stazione anche personale della Croce Rossa che ha distribuito acqua e prestato soccorso i più anziani e i bambini. Sul luogo dell'incidente è giunto anche il magistrato di turno della Procura capitolina che ha effettuato un sopralluogo. A piazzale Clodio si attende una prima informativa della Polfer a cui sono state delegate le indagini.
Secondo una primissima ricostruzione fatta dai Vigili del Fuoco intervenuti, il treno è entrato in galleria senza problemi poi, per ragioni che andranno chiarite, si è verificato un ondeggiamento anomalo, su questo aspetto risposte potrebbero arrivare dall'analisi dei binari e di eventuali scambi presenti in quel tratto, e il locomotore di coda è andato a sbattere contro l'ingresso della galleria. "Non ci siamo resi conto subito di cosa fosse successo - spiega una turista americana - ma quando abbiamo visto il fumo pensavamo a qualcosa di molto grave, ho pensato al peggio. Il buio e il caldo sotto quel tunnel me li ricorderò per un po' di tempo". Come prevedibile l'incidente ha causato pesanti ripercussioni al traffico ferroviario. La circolazione Alta Velocità sulla tratta Roma-Napoli è stata immediatamente sospesa. I ritardi, nel corso della giornata, sono andati via via aumentando assestandosi tra i 60 e i 90 minuti. Folla in attesa alle stazioni di Firenze, Termini e di piazza Garibaldi, nel capoluogo partenopeo. Decine di treni sono stati instradati su percorsi alternativi per cercare di decongestionare e limitare disagi e ritardi. Su quanto avvenuto la Lega ha annunciato che presenterà una interrogazione parlamentare al ministro Giovannini e chiederà l'audizione in Commissioni trasporti dell'ad di Rfi, Vera Fiorani.