Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cronaca
  1. ANSA.it
  2. Cronaca
  3. Auto nel giardino dell'asilo, stabili le condizioni delle due bimbe ferite

Auto nel giardino dell'asilo, stabili le condizioni delle due bimbe ferite

Il dolore dei genitori di Tommaso, la piccola vittima. La donna alla guida della vettura è indagata per omicidio stradale

Dolore e sgomento all'Aquila, il giorno dopo la tragedia che ha sconvolto l'asilo Primo Maggio quando, verso le 14.30, una mamma ha parcheggiato in discesa la sua auto nel giardino del plesso per prendere il figlio, mentre all'interno della vettura era rimasto l'altro figlio di dodici anni. L'auto poi si è messa in movimento travolgendo alcuni bambini. Uno di loro Tommaso, 4 anni, è morto poche ore dopo in ospedale, altri cinque piccoli sono rimasti feriti. La donna è indagata per omicidio stradale, è di nazionalità bulgara e ha 38 anni.

I bimbi feriti - Sono stabili le condizioni delle due bambine di circa 4 anni, tra i bimbi feriti nell'incidente nell'asilo dell'Aquila, ricoverate da ieri pomeriggio presso la terapia intensiva pediatrica del policlinico Gemelli, di Roma, dove proseguono le cure. 

"Stiamo lavorando la sinergia con la dirigente della scuola Monia Lai e l'Ordine degli Psicologi per una serie di azioni tra i bambini del due scuole coinvolte a contenere il trauma che hanno subito a seguito dell'incidente". Così il sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi all'indomani della tragedia nell'asilo della scuola Primo maggio; il primo cittadino che è tornato davanti ai cancelli ora chiusi della scuola, si è detto lui stesso "Ancora scosso dal viavai di ambulanze, mezzi di soccorso, barelle. Una scena - ha ribadito- che mai avrei pensato di vivere una prima persona". Il sindaco ha anche informato che la sua squadra è in contatto con il Gemelli di Roma per attendere notizie sui tre bambini: per quanto riguarda invece i due gemellini ricoverati all'Aquila afferma che la prognosi è piuttosto lunga.

Fiori, piccoli giocattoli in peluche e nastri della recinzione messi per sicurezza sono oggi davanti al cancello della scuola che ha registrato tragico incidente in cui ha perso la vita un bambino e sono rimaste ferite 5 persone. Tutti travolti da un'auto nel cortile della scuola dell'infanzia di Pile e dell'asilo Primo Maggio. E' l'omaggio anonimo e doloroso degli aquilani l'indomani della tragedia. I dipendenti sono stati informati che il plesso resterà chiuso almeno fino a lunedì 23 per consentire agli inquirenti di proseguire le indagini.

Il dolore dei genitori della piccola vittima - "Dove è Tommaso?": è l'interrogativo posto dal padre, Patrizio D'Agostino, tra i primi ad arrivare sul posto, visto che la famiglia abita di fronte alla scuola d'infanzia '1 maggio' all'Aquila, luogo della tragedia. A riportarlo è il quotidiano regionale 'Il Centro'. "Era il mio piccolo Amore - racconta dall'ospedale la zia Giusi Fonzi - Una personcina particolare speciale. Forse troppo delicato per questo mondo. Un bambino sensibile, empatico. Un puro, non perchè tutti i bambini non lo siano, ma perchè lui lo era per davvero". La vita di Patrizio D'Agostino, dipendente di una catena di prodotti per la casa, e della moglie Alessia Angelone, operatrice di una struttura per l'infanzia, si ferma di botto: dalla speranza nell'affidare Tommaso alle cure dei medici - riporta il giornale locale - al crollo di quella notizia arrivata alle 16,45 che mai nessuno avrebbe voluto sentire. Davanti alle scalette dell'asilo c'è un'altra famiglia nel dolore, quella della macchina impazzita - prosegue 'Il Centro' -: padre, madre e figlio, un ragazzo di corporatura robusta che non smette un attimo di piangere. Il padre gli regge la testa, gli mettono l'acqua sul capo, ma lui non si dà pace: era rimasto sopra quell'auto, incustodita, prima del disastro.

    RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

    Video ANSA



    Modifica consenso Cookie