(ANSA) - MILANO, 25 MAR - Il Nucleo di polizia economico
finanziaria della Gdf di Milano ha eseguito un maxi sequestro
per un totale di oltre 48 milioni di euro in un'inchiesta del pm
Monia Di Marco e dell'aggiunto Maurizio Romanelli su una
presunta truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche su
"false cessioni di crediti di imposta", sfruttando la normativa
del 2020 prevista nel Decreto Rilancio sul cosiddetto "bonus
facciate", per lavori in realtà mai eseguiti in quattro
condomini milanesi.
Il sequestro preventivo è stato convalidato dal gip
Alessandra Di Fazio. Nell'inchiesta sono indagati i due legali
rappresentanti della Effegici srl, società che si occupa di
ristrutturazioni edili, e l'amministratore dei quattro condomini
di via Laurana, di viale Suzzani, via Tavazzano e via Tago. Ad
accorgersi della presunto maxi raggiro, stando a quanto si legge
nel provvedimento del gip, sono stati alcuni condomini, che
hanno "scoperto, tramite visura del proprio cassetto fiscale" di
essere "beneficiari di crediti di imposta ceduti alla ditta
Effegici" su "lavori di rifacimento facciata" del palazzo di via
Laurana. Lavori, scrive il gip, "in realtà mai eseguiti, né
deliberati dall'assemblea condominiale".
Sia i responsabili della società che l'amministratore dei
palazzi in questo modo, secondo l'accusa, si sarebbero intascati
i "benefici economici connessi alla cessione dei crediti di
imposta" e in particolare la Effegici avrebbe emesso "false
fatture" per quei lavori mai effettuati. (ANSA).
Maxi truffa 'bonus facciate',Gdf Milano sequestra 48 milioni
Indagati rappresentanti società e amministratore di 4 condomini
