(ANSA) - BARI, 23 MAR - Si stringe il cerchio attorno al
ladro di San Nicola, l'autore del furto sacrilego che all'alba
di ieri ha strappato dalle mani del santo di Myra, patrono di
Bari, introducendosi nella Basilica nel cuore della città
vecchia, un anello in oro, l'evangeliario con le tre sfere
d'argento e un medaglione contenente una fiala della sacra
manna, oltre a svuotare le cassette delle offerte. I poliziotti
della squadra mobile e delle volanti sono sulle sue tracce da
ieri, sulla base dell'identikit ricostruito grazie alle immagini
estrapolate dalle telecamere della Basilica che lo hanno
immortalato. Potrebbe essere un senza fissa dimora, con ogni
probabilità non barese. Le indagini sono coordinate dalla pm
Angela Maria Morea, che ha aperto un fascicolo per furto con
scasso aggravato dall'aver violato un luogo di culto. Oltre ad
aver rubato denaro e oggetti sacri, il ladro per entrare in
chiesa ha divelto una inferriata, ha sfondato un portone
laterale in legno e ha danneggiato le mani della statua di San
Nicola. (ANSA).
Furto in Basilica Bari, si stringe il cerchio su presunto autore
Il pm contesta l'aggravante della violazione del luogo di culto
