(ANSA) - MILANO, 11 FEB - Il tasso di occupazione degli
stranieri ha subito una significativa flessione, passando dal
61% del 2019 al 57,3% del 2020. Lo si legge nel XXVII Rapporto
ISMU sulle migrazioni 2021, presentato oggi a Milano, che
segnala anche un ulteriore aggravamento della povertà, che
riguarda il 29,3% degli stranieri (contro il 7,5% degli
italiani) e il 26,7% delle famiglie di soli stranieri (erano il
24,4% nel 2019), pari a ben 415mila nuclei familiari.
La Fondazione stima che al primo gennaio 2021 gli stranieri
presenti in Italia siano 5.756.000, 167.000 in meno rispetto al
2020 (-2,8%). Il numero degli irregolari si attesta sui 519mila,
contro i 517mila dell'anno precedente. Gli stranieri
rappresentano nel complesso circa il 10% della popolazione.
(ANSA).
Ismu, stranieri in Italia più poveri e meno occupati
Presentato XXVII Rapporto sulle migrazioni 2021
