Le indagini che hanno portato
all'arresto del funzionario dell'Agenzia delle Entrate di
Vercelli per tentata estorsione ai danni della famiglia Loro
Piana, molto nota nel mondo dell'abbigliamento, hanno scoperto
che l'indagato, autore della richiesta di 300 mila euro (in 800
sterline d'oro), aveva effettuato alcune interrogazioni nella
banca dati "Serpico" dell'Agenzia delle Entrate, senza alcun
incarico formale.
Aveva raccolto informazioni non solo sul conto dell'azienda
Loro Piana S.p.A. e Loro Piana Sergio, ma aveva stilato ed
archiviato nel PC della sua postazione di lavoro alcuni files
relativi ad una "classifica" degli imprenditori più facoltosi
della provincia di Vercelli, tra cui proprio la moglie ed i
familiari dell'imprenditore defunto.
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