(ANSA) - MILANO, 03 AGO - Ripresa dell'attività scolastica in
presenza in Lombardia in totale sicurezza: va in questa
direzione la delibera approvata dalla Giunta su proposta della
vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia,
Letizia Moratti. Il provvedimento, infatti, estende l'offerta di
test antigenici rapidi anche alla fascia 6-13 anni. Anche i
giovanissimi, dunque non vaccinabili, potranno effettuare
gratuitamente due test antigenici al mese, uno ogni 15 giorni,
con specifico riferimento alla ripresa in presenza dell'anno
scolastico.
"Andiamo ad allargare l'offerta che già nei mesi scorsi
abbiamo previsto per gli studenti dai 14 ai 19 anni - spiega la
vicepresidente Moratti - nelle farmacie e nei centri di
esecuzione tamponi delle Asst. L'iniziativa, che partirà il 23
agosto nelle farmacie aderenti, si prolungherà fino a quando il
quadro pandemico lo renderà necessario, in ogni caso fino a
ottobre"
"Del resto, specie con il presentarsi e il diffondersi delle
varianti - osserva l'assessore Moratti - un'attività di questo
tipo rivolta alla popolazione scolastica può rivelarsi
fondamentale sulla strada del controllo e della prevenzione".
"In vista dell'avvio del nuovo anno scolastico - commenta
l'assessore regionale all'Istruzione Fabrizio Sala - questa
possibilità aiuta i ragazzi e le famiglie a tenere monitorata la
situazione visto che i giovanissimi non sono ancora vaccinati.
Vogliamo fare tutto il possibile per iniziare in presenza la
scuola, facendo attività di controllo e prevenzione su ipotetici
rischi di trasmissibilità del virus. Puntiamo sulla totale
riapertura delle scuole perché i ragazzi hanno bisogno di
tornare alla normalità". (ANSA).