Stanno scatenando polemiche, in
particolare tra i gestori delle discoteche, settore che non ha
ottenuto il via libera dal governo per la riapertura, le
immagini di una serata organizzata in un lido a Monopoli (Bari),
in cui si vede un dj che fa ballare numerose persone senza
mascherina né distanziamento, mentre sorseggiano drink e si
divertono.
A commentare le immagini c'è anche Pierpaolo Paradiso,
amministratore della discoteca Praja di Gallipoli (Lecce), dove
si dovrebbe tenere uno dei due eventi test propedeutici alla
riapertura in sicurezza delle discoteche: "Le immagini che
girano sui social su quanto accaduto a Monopoli - afferma -
fanno veramente tanta rabbia". "Ma - spiega - non è una rabbia
nei confronti del singolo imprenditore, perché quello che
abbiamo visto in quel lido è quello che sta accadendo in gran
parte d'Italia e del resto della Puglia, negli american bar
piuttosto che nei lidi al mare. Il nostro settore è fermo, senza
una data certa per la ripartenza, e poi vediamo fenomeni di
ballo ovunque. Questo non è giusto nei confronti di chi fa del
divertimento un lavoro e di chi ha proposto di poterlo fare con
regole restrittive, più restrittive di qualunque altro settore".
Paradiso, tra i promotori del protocollo con le regole per le
riaperture delle discoteche, ha sempre messo in guardia sul
rischio che, con le discoteche chiuse, le serate in cui ballare
sarebbero state organizzate comunque ma senza regole e in
maniera improvvisata. "Tutto questo - evidenzia - sta avvenendo
all'inizio di giugno, e non oso immaginare cosa accadrà a luglio
e ad agosto quando alla popolazione locale si aggiungeranno
turisti da ogni parte d'Italia. Gallipoli, ma ormai tutto il
Salento, è sold out per il periodo estivo".
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