Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cronaca
  1. ANSA.it
  2. Cronaca
  3. Lettera dal fronte recapitata dopo 78 anni al nipote soldato

Lettera dal fronte recapitata dopo 78 anni al nipote soldato

Missiva scritta in Russia da militare pugliese morto in guerra

 Era partito da Barletta per il fronte russo nel 1943, durante la seconda guerra mondiale, ma non è più tornato. Oggi, 78 anni dopo, alla famiglia del tenente Vincenzo Fugalli è stata consegnata una lettera che il giovane soldato barlettano aveva scritto dal fronte ma mai giunta a destinazione. La lettera è finita casualmente nelle mani di una donna di Mantova, Olga Rosa Davini, che in una cerimonia organizzata a palazzo di città l'ha consegnata a Serena Fugalli, nipote del militare.
    "I miei genitori, particolarmente mio padre, - ha spiegato la signora Davini - si sono adoperati senza tregua nel dopoguerra con il governo russo per rendere possibile il rientro delle salme di alcuni soldati caduti su quel fronte durante il secondo conflitto mondiale. Una missione basata su trattative a dir poco ardue, ma portata avanti nella consapevolezza morale di offrire un impagabile omaggio alla memoria di tanti militari che non hanno potuto riabbracciare i propri cari. Io ho raccolto quest'eredità innata e proprio nel corso delle infaticabili ricerche ho ritrovato il manoscritto che, dopo il tam tam attivato con successo tramite i canali social e i media, posso riconsegnare oggi alla famiglia del tenente Vincenzo Fugalli".
    La consegna è avvenuta alla presenza del sindaco Cosimo Cannito, che ha commentato il gesto come "una missione carica di umanità, una lezione di sensibilità che considero un privilegio aver ascoltato dalla voce di chi ne è artefice. Esprimo tutta la mia ammirazione per l'esemplare ostinazione che anima l'operato della signora Olga, ripagata dall'emozione dei parenti che possono rientrare in possesso di una lettera dal valore affettivo inestimabile. Tutta la città Barletta - ha detto il sindaco - oggi deve essere grata per questo gesto di assoluto valore". 
   

      RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

      Video ANSA



      Modifica consenso Cookie