Hanno in gestione un albergo a 4
stelle nel pieno centro di Milano e, in collaborazione con Ats e
Regione Lombardia, volevano impiegarlo come Covid hotel. Con una
lettera arrivata dall'immobiliare proprietaria dello stabile di
Corso Magenta, i gestori del King-Mokinba Hotel, che sono in
affitto, sono però stati diffidati dal realizzarlo ed è stato
loro intimato che "qualsiasi operazione di trasformazione in
'Covid hotel' deve essere immediatamente interrotta e non
proseguita".
Questo perché l'hotel "si trova in diretta adiacenza ad altre
attività e immobili residenziali - si legge nella mail dei
proprietari - che potranno risentire negativamente della
presenza di soggetti ad alto rischio contagio, ovvero portatori
di malattia". I gestori hanno anche ricevuto lo sfratto.
L'immobiliare avrebbe addotto la motivazione di una rata
d'affitto non pagata, comunicando l'immediata disdetta del
contratto.
La società che gestisce l'hotel, rappresentata dal legale
Pietro Longhini, ha scritto a Regione e Ats, spiegando che "il
supposto consenso della proprietà, al di là di ogni valutazione,
che ci asteniamo dallo svolgere, di morale collettiva ed etica
sociale, non è richiesto né tantomeno dovuto, né in base alla
convenzione, né in base al contratto di locazione".
La situazione della rata, inoltre, sarebbe già stata sanata.
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