"Finora chi è stato deficitario è
stato il governo nazionale. Non è un problema di mettere le
Regioni contro il Governo né il Governo contro le Regioni. Ma il
disegno è irrealistico". Così l'assessore lombardo al Welfare
Giulio Gallera ha risposto alla domanda se sarebbe pronto a
'rinunciare' ai suoi poteri per gestire la pandemia a favore di
un organo centrale, durante un collegamento con l'Aria che tira
su La 7.
"In questi mesi quelli in grado di dare le risposte sono
state le Regioni" mentre il Governo "ha dimostrato che quando ha
avuto le competenze esclusive non è stato in grado di agire in
maniera efficace e tempestiva. La realizzazione delle terapie
intensive oggi la deve fare il governo che ha i poteri e le
risorse, così come il tema dell'approvvigionamento dei
dispositivi di protezione individuale. L'accordo con i medici di
medicina generale sui sierologici agli insegnanti l'ha fatto il
Governo, e in Lombardia hanno aderito il 6%. Sui trasporti solo
in Lombardia abbiamo bisogno di 200 milioni di euro per
coinvolgere il trasporto privato turistico da utilizzare per gli
studenti e la risposta da agosto a oggi è stata zero".
"Poi - ha concluso - non è una corsa gli uni contro gli
altri, lavoriamo insieme in questo momento".
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