Hanno attraversato il
campo sportivo di Gessate (Milano) accompagnati dalle parole di
'Un Senso' di Vasco Rossi, e da un lungo applauso, i feretri
bianchi di Elena e Diego. Nessun fiore sulle piccole bare; una
maglia azzurra da calcio su quella del piccolo Diego, i
dodicenni uccisi dal papà, Mario Bressi, che poi si è ucciso,
mentre erano in vacanza in Valsassina.
I posti a sedere, distanziati nel rispetto delle misure di
sicurezza anti-Coronavirus, sono già praticamente occupati,
mentre sul resto del campo dei dischi bianchi indicano i posti
da tenere per chi rimarrà in piedi.
"Ciao Diego" è lo striscione con la foto del dodicenne mentre
gioca a calcio con la maglia rosso-bianca della Asf Cambiaghese
appeso all'ingresso del campo sportivo, in cui si entra con
mascherina, dopo aver misurato la temperatura e aver
disinfettante le mani. Per Gessate, oggi, è lutto cittadino.
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