È stata la notte del silenzio e del
ricordo ad Amatrice e Accumoli, i due comuni del Reatino colpiti
dal sisma del 24 agosto 2016. Ad Amatrice, nella notte, si è
tenuta una celebrazione in ricordo delle 249 vittime del sisma
prima con un momento di raccoglimento all'interno del palazzetto
dello sport, dove in molti si sono ritrovati in preghiera
insieme al vescovo di Rieti Monsignor Domenico Pompili. Poi la
fiaccolata lungo Corso Umberto I, il suono della tromba di
Daniele Coltellese con "Il Silenzio" e, dopo le 3:36, la lettura
dei nomi delle vittime di fronte alla Chiesa di Sant'Agostino
con 249 rintocchi di campana. Ad Accumoli, il comune epicentro
del terremoto di tre anni fa, la commemorazione ha avuto luogo
nella frazione di Illica, anche in questo caso con una veglia di
preghiera. Ad Amatrice, in mattinata, la funzione è stata
celebrata dal Vescovo di Rieti: "Chiediamo perdono, per le
parole vuote, false, e prive di significato che in questi tre
anni abbiamo detto e ascoltato", ha detto Pompili.
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