Si è avvalso della facoltà
di non rispondere Hicham Boukssid, il 34enne di origine
marocchina, irregolare, presunto killer della 24enne cinese Hui
Zhou, ammazzata a coltellate l'8 agosto nel bar di famiglia dove
lavorava nella prima periferia di Reggio Emilia.
Il magrebino - che si è costituito ai Carabinieri dopo dieci
giorni di latitanza - stamattina ha fatto scena muta davanti al
Gip, Giovanni Ghini. L'interrogatorio di garanzia si è svolto
nel carcere reggiano, dal quale però il nordafricano potrebbe
essere presto trasferito verso un'altra casa circondariale.
"Il caso, essendo mediatico, ha fatto scalpore anche in
cella. C'è un forte stato d'agitazione degli altri detenuti che
non lo vogliono. Il mio assistito ha subito da loro minacce ed è
sorvegliato a vista, in isolamento", ha spiegato l'avvocato
difensore, Pina Di Credico.
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