Il Gip del Tribunale di Ravenna ha
deciso che deve restare in carcere Maila Conti, la 51enne che
nella notte tra lunedì e martedì scorso con un fendente sferrato
all'addome con un coltello da cucina, ha ucciso il compagno
61enne Leonardo Politi al culmine di una lite al chiosco di
piadina di viale Caravaggio a Lido Adriano, sul litorale
ravennate, che da inizio estate gestivano assieme.
Il giudice Andrea Galanti, dopo avere convalidato l'arresto
dei carabinieri, come riportato dall'edizione locale del Resto
del Carlino, ha dunque accolto la richiesta di misura cautelare
avanzata dalla Procura ravennate per pericolo di reiterazione
del reato e di inquinamento probatorio (la donna aveva lavato il
coltello subito dopo il fatto). La difesa - avvocato Wally
Salvagnini - aveva invece chiesto l'applicazione della legittima
difesa sulla base di quanto sostenuto dalla 51enne: ovvero che
si sarebbe difesa nell'ennesima lite alimentata dall'abuso di
alcolici da parte dell'uomo.
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