Una pioggia di rinvii a giudizio
è stata disposta dal Gup del Tribunale di Cagliari, Nicola
Clivio, che ha accolto le richieste del pubblico ministero Marco
Cocco al termine dell'udienza preliminare scaturita
dall'inchiesta sullo scandalo Igea, la società in house della
Regione Sardegna che si occupa delle bonifiche e della messa in
sicurezza dei siti minerari dismessi. Chiuse le indagini,
davanti al giudice erano finiti in 71. Un gruppetto ha chiesto
l'abbreviato che verrà discusso il 24 settembre, ma oggi il
giudice ha ordinato il processo - che inizierà il 22 novembre
davanti alla Seconda sezione penale del Tribunale di Cagliari -
per tutti gli imputati che non hanno chiesto rito alternativi.
Tra questi anche il leader dell'Udc, Giorgio Oppi (difeso
dall'avvocato Gianluca Aste) che dovrà rispondere di peculato e
voto di scambio, anche se è caduta una delle contestazioni di
quest'ultimo reato legata alla cessione di una vetrinetta.
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