Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ponte: a marzo sfollati ancora in case

Ponte: a marzo sfollati ancora in case

Ma il recupero dei beni avverrà a spese dei privati

GENOVA, 20 febbraio 2019, 20:12

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Ci sarà un quarto ingresso degli sfollati di ponte Morandi nelle case abbandonate e avverrà a marzo, ultimate le torri temporanee che metteranno in sicurezza le pile 10 e 11 del moncone est. E' stato deciso nell'incontro tra il sindaco e commissario Marco Bucci e il Comitato degli sfollati. Il recupero dei beni questa volta sarà a carico dei privati. "Abbiamo anche avuto rassicurazioni sullo sblocco degli indennizzi per gli inquilini non proprietari delle case - dice il presidente del Comitato Franco Ravera - sabato, all'assemblea degli sfollati, sapremo quando arriveranno". Erano presenti anche l'assessore al Bilancio Pietro Piciocchi, delegato ai rapporti con la struttura commissariale, e il consigliere delegato alla protezione civile Sergio Gambino. "La condizione - dice Gambino - è che non portino via arredi o infissi, che erano compresi nella i valutazione degli appartamenti acquisiti dalla struttura commissariale. Trasporto e recupero saranno a spese dei privati, noi gestiamo ingressi e sicurezza".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza