Condannato in primo grado a 3 anni
e 4 mesi di reclusione per truffa, l'ex assessore lombardo
Domenico Zambetti è stato assolto oggi in appello "per non aver
commesso il fatto" nel processo con al centro una serie di
presunti contratti di consulenza 'fantasma' a collaboratori del
Pirellone. I giudici di secondo grado, tra l'altro, hanno anche
assolto, nel merito dichiarando la prescrizione per altri fatti,
altri tre imputati condannati dal Tribunale nel 2017: l'ex
consigliere lombardo del Pdl Angelo Giammario, l'ex capogruppo
Pdl in Regione Lombardia Paolo Valentini e Luca Daniel Ferrazzi,
ex assessore lombardo all'Agricoltura.
I giudici hanno anche revocato le confische a carico degli
imputati, tra cui i 79mila euro disposti in primo grado nei
confronti di Zambetti, difeso dai legali Corrado Limentani e
Giuseppe Ezio Cusumano. Per Zambetti, lo scorso maggio, era
stata dimezzata la pena in appello, da 13 anni a 7 anni e mezzo,
nel processo con al centro l'accusa di voto di scambio con la
'ndrangheta.
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