Le scosse di fine
ottobre 2016 hanno reso inagibile il loro ambulatorio
veterinario all'ingresso del centro abitato di Ussita
(Macerata): ma Valentina, Monica e Noemi, tre veterinarie, non
si sono perse d'animo e hanno continuato a lavorare,
praticamente su base volontaria. Ogni giorno caricano la loro
auto di sacchi di mangime e partono dirette alle frazioni del
piccolo paese devastato dal terremoto. Portano da mangiare e, se
necessario, praticano qualche terapia o anche danno solo una
carezza, a galline, conigli, pecore, qualche cavallo, e
soprattutto una settantina di cani e quasi 150 gatti, alcuni
rimasti senza padrone, altri componenti di varie colonie di
randagi. Da un po' hanno lanciato anche una serie di iniziative
per autofinanziarsi, vendendo sassi artistici, magneti,
calendari, stampe che raffigurano i loro 'pazienti': "Gli
animali del terremoto".
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