Il Gip del Tribunale di Cagliari,
Giuseppe Pintori, ha revocato l'ordinanza di custodia cautelare
nei confronti di Salvatore 'Tore' Pinna, finito ai domiciliari
nell'ambito dell'inchiesta su una presunta mazzetta per un
appalto dell'Enas, l'Ente acque della Sardegna. Pinna, difeso
dall'avvocato Leonardo Filippi e già coinvolto nello scandalo
Sindacopoli, era stato iscritto nel registro degli indagati
quando i pm Emanuele Secci e Gaetano Porcu avevano iniziato a
indagare sulla tangente che sarebbe stata pagata per la
realizzazione di un impianto di energia rinnovabile da 9 milioni
e mezzo di euro a Ottana (Nuoro).
Ieri il Tribunale del Riesame di Cagliari aveva scarcerato
Gianni Lolli e Luigi Betti, finiti agli arresti domiciliari a
Modena e Forlì nella stessa inchiesta. Entro il 21 ottobre,
invece, si conoscerà il pronunciamento del Riesame sul ricorso
presentato dagli avvocati dell'ex calciatore Renato Copparoni e
dell'allora presidente dell'Enas, Davide Galantuomo, già sindaco
di Quartu Sant'Elena.
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