"Ora Fabio pensaci bene. Domani
mattina ti chiamo e se rispondi bene, e fai quello che dico, ok.
Altrimenti vengo li' e ti stacco quella testa di c... che hai".
E' il testo dell'sms minaccioso che Pietro Maso ha inviato ad un
amico che gli aveva prestato 25mila euro, e non voleva più
dargli soldi. L'Sms, giunto per errore sul telefonino di una
delle due sorelle di Maso, Nadia aveva spaventato le due donne,
convincendole a presentare un esposto alla magistratura per
tentata estorsione. Maso però passa al contrattacco,
preannunciando una denuncia nei confronti delle sorelle, Nadia e
Laura. "Mi avete messo nei casini, adesso ve la vedrete con i
miei avvocati'" ha detto loro al telefono.
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