Ad un anno dalla morte del
cooperante Giovanni Lo Porto, la ong di Bologna Gvc lo ricorda
istituendo il Premio Speciale a lui dedicato al Terra di Tutti
Film Festival, insieme alla Metropolitan University di Londra.
Il 2 febbraio l'università inglese celebrerà la vita e la
persona di Giovanni con una giornata a lui dedicata.
Il 15 gennaio Lo Porto morì nell'attacco di un drone
statunitense alla ricerca di terroristi di Al Qaida in Pakistan:
attaccò il rifugio dove il cooperante era ostaggio da oltre tre
anni. L'annuncio fu dato dal presidente Obama solo molto tempo
dopo, il 23 aprile. "La guerra, anche se fatta da robot,
colpisce persone, civili, fatte di sangue e carne", sottolinea
Margherita Romanelli, di Gvc, e amica di Lo Porto che aveva
lavorato ad Haiti per l'ong bolognese. "L'Italia ha ottenuto il
permesso dagli Stati Uniti di armare due dei droni impegnati in
Iraq e nel Mediterraneo per controllare gli sbarchi. Costa 130
milioni di dollari. Quante persone potrebbero essere aiutate?".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA