L'esercito si è imposto con la forza nel Burkina Faso, mettendo a tacere migliaia di manifestanti - uno dei quali è rimasto ucciso - che contestavano la presa del potere da parte del colonnello Isaac Zida, 49 anni, gradito alle alte sfere militari. In serata, poi, i militari hanno assicurato che garantiranno un processo di transizione democratico, al termine di un incontro con tutti i principali leader dell'opposizione.
I militarii sono poi entrati nell'edificio della tv sparando nel cortile dello stabile e prendendo il controllo di tutti i locali, dopo aver fatto uscire i dipendenti dell'emittente e i giornalisti stranieri.
Intanto l'Unione Africana (Ua) ha dato due settimane di tempo all'esercito del Burkina Faso per ridare il potere ai civili. "Chiediamo alle forze armate di consegnare il potere alle autorità civili e il Consiglio ha deciso che questo trasferimento dovrà avvenire entro due settimane", ha dichiarato Simeon Oyono Esono, capo del Consiglio di pace e sicurezza dell'Unione Africana.