Possibile, per i neopapà iscritti
alla Cassa dottori commercialisti (Cdc) richiedere fino a 2.000
euro come contributo di paternità: si potrà, infatti, presentare
istanza, "in caso di nascita di un figlio, adozione, affidamento
preadottivo o temporaneo di minore, di un contributo pari al 5%
del reddito netto professionale dichiarato nell'anno precedente
all'evento con un minimo di 1.000 euro e fino a un massimo di
2.000 euro". La domanda, segnala l'Ente previdenziale, andrà
presentata entro 180 giorni dalla data dell'evento,
esclusivamente online, nell'area riservata del sito della Cassa.
"Accrescere le tutele in favore degli iscritti è uno dei
principali obiettivi della Cassa dottori commercialisti. In
questi anni abbiamo rafforzato le politiche di welfare
strategico, con una particolare attenzione all'inclusività,
avviando iniziative che rispondessero ai bisogni e alle esigenze
degli associati", ha dichiarato Distilli.
Per sostenere le famiglie degli iscritti, la Cdc ha, inoltre,
attivato il bando asili nido che prevede l'erogazione di
contributi per le spese di rette sostenute nell'anno educativo
2022-2023. C'è tempo fino al 31 ottobre per inoltrare la
richiesta, si rammenta, infine, nella nota.
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