Il 'miracolo Sarnano' nonostante sisma e covid
100mila visitatori per 'Via cascate', 28mila presenza nel 2020

(di Gianluigi Basilietti)
(ANSA) - SARNANO (MACERATA), 28 NOV - Il "miracolo Sarnano" è
sintetizzato tutto nelle 100 mila presenze registrate in estate
nelle 3 meravigliose cascate naturali che danno origine alla
"Via delle cascate perdute", un percorso che si sviluppa su un
anello di 6 chilometri. "Ma Sarnano è anche tanto altro: è
montagna, terme, arte e sport", racconta il sindaco Luca
Piergentili, che l'ANSA ha raggiunto nel palazzo comunale, un ex
convento francescano con affaccio sulla catena degli Appennini.
Dalla finestra del suo ufficio si vede monte Castel Manardo -
1.915 metri di quota - completamente innevato. Sarnano, 3.170
anime, è uno dei 138 borghi danneggiati dal sisma del 2016, ha
avuto circa 1.200 edifici lesionati, ma ha saputo rialzarsi in
fretta e oggi può vantare una trentina di attività ricettive tra
ristoranti, agriturismo e hotel e 2 mila posti letto. "Dall'anno
successivo al terremoto, cioè dal 2017, a oggi è stato sempre un
crescendo in fatto di turismo - racconta il sindaco -. Proprio
nel 2017 registrammo 17mila presenze, che diventarono 31mila nel
2018 e 32mila nel 2019. Quest'anno, fino ad oggi - aggiunge
Piergentili - nonostante l'emergenza covid stiamo registrando
28mila presenze. A queste - sottolinea - vanno aggiunte le
100mila che hanno raggiunto le nostre cascate, ma senza
pernottare sul territorio comunale". "La pandemia sta creando
difficoltà anche ai nostri imprenditori - spiega il sindaco - ma
forse qui si sta riuscendo meglio che altrove a gestire le
chiusure forzate". L'inverno da queste parti è già arrivato, ma
gli impianti sciistici sono ancora chiusi e l'eventuale apertura
è legata ai futuri Dpcm. "Con le dovute precauzioni - dice il
sindaco - gli impianti potrebbero essere riaperti in sicurezza.
Rispetto alle 6 mila presenze a weekend degli anni scorsi
consentiremmo l'ingresso alle piste solo alla metà degli amanti
della neve". Se le cascate sono state il fenomeno dell'estate
marchigiana 2020, la montagna resta il principale patrimonio
ambientale di Sarnano. "Da lassù nelle giornate più limpide di
vedono anche le coste della Croazia", racconta ancora il
sindaco. "In quota, ma anche a valle - aggiunge - da qualche
anno ha preso piede anche la mountain bike, abbiamo oltre 200
chilometri di piste". Il boom turistico di questo minuscolo
borgo, con le facciate dei palazzi e dei monumenti fatte a
mattoncini, coincide anche con uno stato di salute delle case
comunali da fare invidia a tutte le amministrazioni pubbliche.
"Il bilancio 2019 lo abbiamo chiuso con un avanzo di 700mila
euro", racconta Piergentili. "Intanto - spiega - sono state
avviate opere pubbliche per 14 milioni di euro, la più
importante è la ristrutturazione del municipio". Infine,
Piergentili avanza una richiesta in chiave post sisma: "La
moratoria sui mutui venga estesa a tutto il 2021, altrimenti
molte aziende andranno in difficoltà, anche qui a Sarnano".
(ANSA).
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