(ANSA) - CAMERINO (MACERATA), 14 NOV - Prima riunione operativa per il tavolo permanente della ricostruzione istituito dal Comune di Camerino. All'ordine del giorno l'esame delle perimetrazioni. I presenti, Ufficio speciale per la ricostruzione (Usr), Università di Camerino, Arcidiocesi e Comune hanno concordato di procedere su quattro stralci per quanto riguarda il centro storico. Una divisione, ha spiegato l'ing. Cesare Spuri (Usr), opportuna alla luce delle diverse caratteristiche che il centro storico di Camerino presenta. "Suddividere le aree - ha aggiunto Spuri, precisando di averne parlato anche con il commissario Farabollini - permette di snellire i tempi e, soprattutto, di intervenire proprio sulle specificità". "Per il coordinamento tra i professionisti che si occuperanno delle quattro aree del centro e delle altre delle frazioni - ha spiegato il sindaco Gianluca Pasqui - l'indirizzo condiviso è di procedere, appena possibile, a un incarico per la redazione di uno strumento direttore con il professionista individuato che sarà chiamato a raccordare il lavoro di tutti". Sarà esclusa dalle perimetrazioni, così come richiesto dall'arcidiocesi di Camerino (rappresentata dall'ing. Morosi) e da Unicam (presenti il pro rettore vicario, Graziano Leoni, e il pro rettore Andrea Spaterna), l'area di Piazza Cavour che comprende anche Palazzo Bongiovanni. Una scelta condivisa da tutti i partecipanti al tavolo nell'ottica di una più veloce restituzione alla comunità della piazza e dei suoi edifici più rappresentativi (Palazzo Ducale, Cattedrale del Duomo e Palazzo Arcivescovile, Palazzo Comunale e teatro Marchetti). "Nei prossimi giorni - ha concluso Pasqui -, non appena saranno pronti all'Usr i nuovi elaborati e l'atto interlocutorio che saremo chiamati ad approvare in consiglio, sarà mia premura convocare una conferenza stampa per illustrare, con l'ausilio di disegni e documenti ufficiali, il programma di lavoro concordato".(ANSA).