(ANSA) - PERUGIA, 16 MAR - "Il centro polivalente è stato realizzato sulla scorta delle primissime ordinanze di Protezione civile che erano state già applicate nei terremoti dell'Aquila e dell'Emilia Romagna, dove nessun magistrato aveva mai eccepito nulla": a dirlo è stato il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, intervenuto alla trasmissione "Radio Anch'io" di Rai Radio 1 che si è occupata della vicenda del sequestro del centro polifunzionale. Alemanno ha ricordato che le strutture che si stanno realizzando "sono provvisorie, ma al tempo stesso devono essere anche sicure". Inoltre ha evidenziato come in Italia "un Paese bellissimo ma fragile, manchi un testo unico per la gestione dell'emergenza". Alla trasmissione è intervenuto anche il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, che ha posto l'accento sull'utilità dei centri di aggregazione. "Quello realizzato di Norcia - ha detto - deve essere considerato una stella di merito". Pirozzi ha anche sollevato il tema della gestione delle casette Sae una volta terminata l'emergenza. "Non sono disposto a prendermi carico - ha affermato - di oltre 500 Soluzioni abitative, quante ne ho realizzate sul mio territorio. Occorre fare norme specifiche e chiare in cui si prevede che al termine dell'emergenza ci sua un piano per la gestione delle casette e che i terreni sui quali si è costruito, la stragrande maggioranza a vocazione agricola, ritornino nella disponibilità dei proprietari". Fiorenza Sarzanini, giornalista del Corriere della Sera, che insieme al TgLa7, ha raccolto i fondi per realizzare il centro sequestrato con "Un aiuto subito", ha proposto che i magistrati concedano la "facoltà d'uso" della struttura ora chiusa dai pm di Spoleto. (ANSA).