Scoprire i templi all'alba
seguendo le guide, ascoltare un soprano, scoprire delle
"archeonote" su un antico aulos e … nuotare sulle rovine
dell'antica darsena ormai sommersa. A Selinunte si può. Il parco
archeologico mostra siti inediti, ma soprattutto propone visite
'immersive' che adesso comprendono anche un bagno a mare
all'ombra dei templi dorici. Dopo i quasi trecento spettatori
alla prima alba "lirica" a Selinunte del 17 agosto, ecco un
nuovo appuntamento domenica 21 agosto sempre con il format di
CoopCulture.
Si entrerà nel parco alle 5 del mattino, quando i templi sono
ancora avvolti nel buio, seguendo il racconto della città antica
e la musica: le voci liriche (i soprani Federica Maggì e
Emanuela Sala, il tenore Luciano Giambra) intoneranno arie note,
con qualche incursione pop, e un gran finale con "Nessun dorma"
quando il sole si è ormai alzato, secondo la drammaturgia
musicale curata da Giovanni Mazzara.
Ma Selinunte non si ferma: ed ecco quindi la nuova
opportunità. Si aprirà dopo tanti anni il cancello che porta
direttamente alla spiaggia, nata dal riempimento della darsena
della città antica e dalla mutazione del litorale, visto che il
mare "entrava" fino dentro la città. A pelo d'acqua si possono
così scoprire le rovine delle fondamenta di quella che è
ipotizzata come uno dei due porti dell'antica Selinunte.
"Un angolo di spiaggia suggestivo, siamo sul lato est della
collina dell'Acropoli, proprio sotto le fortificazione arcaiche
- spiega il direttore del parco archeologiche Felice Crescente -
un sentiero perfettamente in piano, porta ad una cala riparata.
Si farà il bagno proprio sulle banchine del molo principale
dell'antica darsena di Selinunte, esattamente dove stanno
scavando archeologi dell'Università di Bonn che studiano le
strutture portuali".
L'ultimo saggio archeologico risale al 1995, quando fu fatta
emergere una piccola porzione della banchina con i blocchi
ancora perfetti e una bitta per l'ancoraggio. I visitatori
avranno quindi un'opportunità unica: la visita al parco
archeologico e poi la sosta sulla spiaggia che potrebbe anche
prolungarsi fino al tramonto. Non sarà una possibilità limitata
all'alba: chiunque visiterà il parco la domenica (e anche nelle
prossime, fino all'11 settembre) potrà accedere alla spiaggia
con lo stesso biglietto. La Croce Rossa garantirà la sicurezza.
Inoltre si potrà partecipare alla visita guidata ArcheoBlu di
CoopCulture che comprende la Collina orientale, il Baglio Florio
con l'antiquarium e l'Acropoli raggiunta con le navette
elettriche interne del parco, attraversando anche l'antico alveo
del fiume Cottone. Con la navetta si potrà poi raggiungere la
spiaggia per un bagno unico sullo sfondo dei templi.
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