(ANSA) - CALTANISSETTA, 29 APR - Il reparto di Ortopedia
dell'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta è quinto in tutta
Italia, e primo in Sicilia, tra le unità operative che hanno
eseguito più di 150 interventi in un anno, entro 48 ore, su
pazienti over 65 con frattura di femore. L'unità operativa è
diretta da Massimo Siracusa.
"Un risultato che - dice - sarebbe stato impossibile realizzare
senza il lavoro di squadra e i colleghi che operano con me in
reparto, i medici Giovanni Alongi, Anna Arancio, Antonio Bugea e
Michele Palumbo". La classifica è stata pubblicata dalla Otodi
(Ortopedici Traumatologi Ospedalieri d'Italia), presieduta dal
professore Vincenzo Caiaffa. Nella classifica rientrano i soli
ospedali che hanno eseguito oltre 150 interventi su fratture di
femore in un anno, e tra questi sono state ulteriormente
valutate quelle unità operative che li hanno realizzati in 48
ore, quel lasso di tempo massimo stabilito dalle linee guida che
garantisce migliori postumi in termini di funzionalità motoria e
sopravvivenza. Il reparto di Ortopedia del Sant'Elia ha
raggiunto il 93%."Parliamo di pazienti complessi sul piano delle
comorbilità - spiega Siracusa - e quindi il risultato non è
encomiabile soltanto sul piano dei numeri ma anche sulla
capacità di gestire il paziente dal punto di vista medico e
assistenziale con risultati eccellenti. Il numero di ricoveri
per questa patologia, in ragione dell'avanzare dell'età legata
ai progressi della medicina, è aumentato costantemente.
All'interno del reparto ci occupiamo di chirurgia traumatologica
(compresi i traumi di bacino), chirurgia protesica di spalla,
ginocchio e anca, chirurgia artroscopica e chirurgia
mininvasiva". Ma c'è un altro obiettivo raggiunto dal reparto
guidato da Siracusa. "Nella chirurgia protesica otteniamo ottimi
risultati in termini di recupero funzionale e di minimizzazione
delle complicanze, quali ad esempio infezioni, patologie
tromboemboliche e fallimenti di impianto", afferma (ANSA).