(ANSA) - PALERMO, 16 NOV - L'ospedale Arnas Civico di Palermo
è il primo in Sicilia e tra i primi in Italia ad adottare una
tecnologa rivoluzionaria che, mediante la visualizzazione 3D
delle strutture del cuore ed una nuova modalità di registrazione
del segnale cardiaco, sta contribuendo a realizzare un
importante passo in avanti nella diagnosi e nel trattamento
delle aritmie cardiache complesse. "Negli ultimi decenni le
aritmie sono diventate tra i più rilevanti problemi di salute
pubblica dei paesi occidentali, arrivando a colpire più del 5%
della popolazione", spiega Giuseppe Sgarito, responsabile del
laboratorio di elettrofisiologia del Civico e presidente
regionale dell'Associazione italiana di aritmologia e
cardiostimolazione. "Il nostro centro, quale polo aritmologico
di riferimento regionale, adotta da tempo soluzioni tecnologiche
innovative al fine di mappare e trattare in maniera efficace e
sicura le anomalie del battito del cuore". L'EnSite™ X EP System
di Abbott permette di realizzare un modello anatomico
tridimensionale del cuore consentendo la visualizzazione in
tempo reale dell'attività elettrica e di utilizzare una nuova
modalità di lettura del segnale cardiaco, il 'mappaggio
omnipolare', per riprodurre con esattezza l'attività elettrica
del paziente senza che questa informazione sia impattata da
fattori esterni. "Si tratta di un sistema rivoluzionario per il
mappaggio 3D - si legge in una nota - che offre prospettive
nuove, finora mai esplorate, e che rappresenta un importante
progresso nella diagnosi clinica e nel trattamento delle aritmie
cardiache". "Il reparto di cardiologia dell'ospedale Civico -
aggiunge Sgarito - è fra i primi centri in Italia e tra i pochi
in Europa ad aver seguito la fase di lancio e le prime
esperienze di utilizzo di questo nuovo sistema di mappaggio
virtuale che si contraddistingue soprattutto per l'elevata
accuratezza negli interventi di ablazione delle aritmie
complesse, come ad esempio la fibrillazione Atriale e la
tachicardia ventricolare. E' in sostanza una ricostruzione
computerizzata dell'anatomia del cuore in grado di creare in
modo veloce e preciso mappe ad altissima densità che consentono
di individuare percorsi di cura personalizzati per i pazienti".
In Sicilia ogni anno vengono eseguiti quasi un migliaio di
interventi. (ANSA).