(ANSA) - PALERMO, 3 APR - In una regione come la Sicilia con
epidemia contenuta - fatta eccezione per alcuni focolai - è
possibile effettuare studi di sieroprevalenza e
sieroconversione. Lo rileva il Comitato tecnico scientifico per
l'emergenza Covid-19 in Sicilia, in un parere trasmesso
all'assessorato regionale della Salute sull'utilizzo dei test
rapidi e dei test sierologici.
Secondo gli esperti "ci sono sufficienti evidenze scientifiche
che sorreggono la validità e l'utilità di questi test rapidi in
ausilio alla sierologia classica e ai tamponi rinofaringei".
I componenti del Comitato, facendo esplicito riferimento agli
asintomatici, rilevano in particolare che "in questi soggetti -
si legge nel parere - andrà eseguito il test rapido con card
come prima scelta. Se sia le IgM (immunoglobuline M) che le IgG
(immunoglobuline G) risulteranno negative e il soggetto è a
basso rischio allora può essere considerato non infetto, con
sufficienti probabilità logiche e scientifiche".