(ANSA) - PALERMO, 2 APR - Parte "Health Biosafety Training",
il primo progetto italiano sulle procedure di biocontenimento
che forma tutti i soggetti coinvolti nella gestione di
un'emergenza sanitaria. Si tratta di cicli formativi periodici
in grado di mantenere e validare costantemente i livelli di
preparazione dei discenti attraverso test di valutazione.
L'iniziativa, in collaborazione con il ministero della Salute,
nasce dalla sinergia fra assessorato della Salute della Regione
siciliana, Asp di Ragusa, Asp di Trapani e Ordine dei medici di
Palermo.
Health Biosafety Training prevede lezioni frontali per le
esercitazioni-simulazioni e lezioni teoriche in biocontenimento,
anche in e-learning, destinate a tutto il personale delle
Aziende sanitarie regionali, della Seus 118 dell'Usmaf-Sasn del
ministero della Salute, ma anche della polizia, carabinieri del
Nas, guardia di finanza, guardia costiera e capitaneria di
porto.
L'Azienda ospedaliera di Ragusa, quale capofila del progetto,
ha già acquistato Dpi per le esercitazioni pratiche, una barella
in biocontenimento n. 36 e una camera a pressione negativa
Isoark. Le attrezzature saranno utilizzate in tutta la Sicilia
in aule appositamente allestite da personale sanitario e delle
forze armate per addestrare gli operatori al corretto uso dei
Dpi, dalla vestizione alla svestizione in biocontenimento e
all'applicazione di procedure stabilite nella extraospedaliera
dei pazienti infetti da agenti biologici, o potenzialmente
infetti, compreso il loro trasporto.
Il piano formativo teorico prevede invece lezioni di
legislazione in materia di sicurezza sanitaria transfrontaliera,
e lezioni sugli agenti infettivi e le modalità di sanificazione
e decontaminazione dei dispositivi di protezione e dei mezzi di
trasporto adibiti al biocontenimento. Sono già disponibili sul
sito dell'Ordine dei medici di Palermo le prime videolezioni
sulla procedura di vestizione e svestizione con Dpi per
biocontenimento. (ANSA).