Dall'11 al 31 ottobre si terrà la
9/a edizione del Teatro Bastardo, festival dedicato alla
ricerca, ai linguaggi ibridi, alla contaminazione e alla
sperimentazione teatrale che quest'anno invaderà gli spazi del
Teatro Montevergini di Palermo oltre al Centro Pro Arenella, al
Teatro Garibaldi e al Museo internazionale delle marionette
Antonio Pasqualino che ospiteranno gli spettacoli "extra" del
festival dal 23 al 31 ottobre.
Teatro Bastardo, curato da Giulia D'Oro e Flora Pitrolo, fin
dalla prima edizione nel 2015 ha perseguito l'obiettivo della
sperimentazione, mantenendo alta la qualità della proposta
artistica: "coltiviamo un'idea di teatro radicale,
interdisciplinare e plurale, aperto alle realtà attive nel
tessuto sociale e culturale cittadino, attraverso la ricerca di
forme di creatività meno visibili, di nuovi formati e linguaggi
- raccontano le curatrici - L'edizione 2024 è fatta di astri
nascenti dello sviluppo del campo delle arti performative e di
artisti di comprovata esperienza a livello nazionale e
internazionale - spesso oltre la sfera prettamente teatrale -
per tenere insieme altissima qualità sia artistica che
intellettuale del lavoro".
Nel 2024, Teatro Bastardo vuole continuare ad approfondire il
senso di un teatro "politico", mettendo questa volta al centro
l'esperienza emotiva degli spettatori. Il festival si inaugura
venerdì 11 ottobre all'Atelier Montevergini (ore 21.00, via
Montevergini, 20) con Ernesto Tomasini che propone un lavoro in
prima assoluta, coprodotto da Teatro Bastardo, dal titolo La
Signora Palermo ha due figlie, esperimento di teatro
comico/popolare queer in cui la tradizione abbraccia la
rivoluzione. Ernesto Tomasini ha voluto accanto a sé due giovani
performer alternative palermitane, la stand-up comedian Celeste
Siciliano e la drag queen Caso-x.
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