"Abbiamo risolto la vicenda dei
nuovi assessori, dopo l'estate, con calma, affronteremo
l'argomento della vicepresidenza della Regione, che è un ruolo
più politico che operativo". L'ha detto il presidente della
Regione Renato Schifani rispondendo ai giornalisti a margine
della seduta dell'Ars durante la quale hanno giurato i nuovi
assessori Salvatore Barbagallo (Agricoltura) e Giusi Savarino
(Territorio e ambiente).
La carica di vicepresidente della Regione era stata assegnata
all'inizio della legislatura a Luca Sammartino, che si è dimesso
ad aprile dalla carica di assessore all'Agricoltura. Nei giorni
scorsi si era insediato Alessandro Dagnino, che ha preso il
posto di Marco Falcone alla guida dell'assessorato all'Economia.
"Adesso - ha aggiunto - dobbiamo continuare a lavorare con
determinazione sull'attuazione del programma". Tra i punti
citati da Schifani anche quello dei termovalorizzatori: "Stiamo
andando avanti molto velocemente - ha concluso il presidente
della Regione -, contiamo di ineividuare un progetto di massima
per andare a gara tra fine 2024 e i primi mesi del 2025".
All'inizio della seduta di oggi dell'Ars hanno giurato i due
nuovi assessori: Salvatore Barbagallo, docente universitario a
Catania, è il nuovo assessore all'Agricoltura: prende il posto
di Luca Sammartino, deputato della Lega che si è dimesso ad
aprile dalla carica di assessore in seguito ad una indagine che
lo ha coinvolto. Fino ad ora l'assessorato è stato guidato ad
interim da Schifani. A Sala d'Ercole ha giurato anche Giusy
Savarino, deputato regionale di Fratelli d'Italia, nuovo
assessore al Territorio ed Ambiente al posto di Elena Pagana che
si è dimessa nei giorni scorsi.
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