A Pedara (Catania) i Carabinieri
su disposizione della Procura della Repubblica etnea hanno
arrestato un 55enne che da 29 anni vessava moglie e figli.
L'uomo, un elettricista, è stato posto ai domiciliari in
abitazione diversa da quella familiare e con il braccialetto
elettronico. A denunciarlo è stata la moglie, che ha trovato il
coraggio dopo aver subito anni di continue vessazioni in un
crescendo di violenza fisica e verbale sfociato anche in minacce
di morte con coltelli a scatto e nel lancio di arredi e
soprammobili verso i figli anche quando erano minorenni.
L'uomo, dedito all'alcol, infatti, avrebbe tenuto abituali
condotte violente anche nei confronti dei bambini, che avrebbe
anche aggredito anche in presenza di amici o altri parenti,
minacciandoli: "Ti ammazzo e ti lascio dove sei". In una
occasione, circa 5 anni fa, l'uomo con un bastone avrebbe anche
rotto un braccio alla moglie per poi accompagnarla al pronto
soccorso e costringerla a dire di essere caduta. L'uomo avrebbe
spesso anche preso la moglie a schiaffi e pugni causandole
lividi e lesioni che avrebbero notato anche le persone
abitualmente frequentate dalla famiglia, che hanno poi fornito
ai Carabinieri dichiarazioni precise e concordanti in merito
agli episodi di violenza.
Gli atteggiamenti dell'uomo avrebbero inoltre portato la
moglie a dormire sul divano ormai da due anni temendo che il
marito durante la notte potesse farle del male. Anche la figlia
della coppia, ormai maggiorenne, ha riferito ai Carabinieri di
essere stata vittima di maltrattamenti da parte del padre, che
avrebbe sempre tentato di malmenarla per futili motivi e, non
riuscendo a colpirla, le avrebbe lanciato contro gli oggetti
trovati in casa.
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