Ritorna a funzionare l'orologio
monumentale della torre civica di Sant'Antonio Abate, chiesa del
senato palermitano ricca di storia. Da 500 anni, l'antico
orologio caricato a mano, scandiva la vita cittadina dei
palermitani, dalla cosiddetta "castiddana" che coi suoi 52
rintocchi annunciava la chiusura dei negozi, al richiamo alle
adunanze cittadini, fino all'avviso del coprifuoco. La grossa
campana si trova tuttora all'interno della torre, sulla sua
superficie sono ancora visibili alcune incisioni, è raffigurato
Sant'Antonio con ai piedi il classico maialino e il simbolo del
senato palermitano. Da circa 50 anni inattiva, a causa di
precedenti ed errati lavori di restauro, adesso grazie al
parroco Mons. Gaetano Tulipano con la collaborazione
dell'Associazione "Guardie del Tempio" si è reso possibile il
suo ripristino, con il restauro completo a opera della ditta
Manutentori del Tempo di Danilo Gianformaggio specializzato in
orologi monumentali.
La torre, voluta dalla famiglia Chiaramonte, edificata nel
1302, si erige lì dove un tempo c'era l'antica torre araba di
pharat. Originariamente molto più alta, di almeno il doppio,
conserva tuttora sul lato occidentale, l'aquila simbolo del
senato palermitano e lo stemma della famiglia Chiaramonte,
mentre sul lato orientale il simbolo dei reali di Aragona.
Oltre al ripristino dell'orologio, si è provveduto a programmare
il rintocco delle ore del giorno. Durante le ore notturne si
potrà ammirare, grazie ad un nuovo impianto d'illuminazione a
luce Led, lo splendido quadrante, realizzato in marmo bianco
con al centro un sole e una mono lancetta. La parrocchia di
S.Antonio Abate è una delle chiese più antiche della città di
Palermo (1160_1220). Al fianco detro della chiesa la nobile
famiglia Chiaramonte (1375) fece costruire una torre altissima e
visibile da tutta la città. La sua campana suonava sia per le
convocazioni liturgiche che per convocare il Senato palermitano
che il Parlamento siciliano. Sulla facciata centrale della torre
fu collocato l'orologio che ha segnato il tempo della città per
500 anni.
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