Venti dipinti, per lo più inediti,
esposti nella mostra "Non è mai come appare" del giovane artista
palermitano Giuseppe Vassallo, 32 anni, curata da Francesco
Piazza, allestita a Palermo negli spazi della Galleria La Piana
Arte Contemporanea. Un viaggio attraverso una narrazione che
indaga il rapporto intenso che intercorre tra l'artista e il
mondo della fotografia e del cinema, da sempre fonti di
ispirazione del suo lavoro.
"La realtà non è mai come la si vede: la verità è soprattutto
immaginazione, scriveva Magritte. La ricerca di Giuseppe
Vassallo - spiega il curatore della mostra Francesco Piazza -
si fa pittura in funzione di questo processo che ha nel
paradosso il suo valore più intrigante e creativo, mettendo in
scena brani di esistenze comuni le cui cariche espressive, ed
emotive, si realizzano nella sospensione temporale e nell'attesa
del dopo. Il lavoro di Vassallo - aggiunge Piazza - è permeato
dall'urgenza di indagare la natura dei rapporti umani e utilizza
il legame privato e solitario che da sempre ha instaurato con la
"materia analogica" della fotografia, per catturare l'attimo
esatto, necessario perché essa si trasformi, come in un processo
alchemico, in altro. La pittura di Vassallo si fa racconto
sospeso nel tempo e nello spazio, attraverso l'uso sapiente e
mai ridondante di intervalli cromatici alternati a grigi e
neri". La mostra sarà fruibile fino al prossimo 10 dicembre da
lunedì a sabato (escluso il mercoledì mattina) dalle 10.30 alle
13 e dalle 16.30 alle 20, con ingresso gratuito.
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