(ANSA) - PARTANNA, 28 LUG - "Ho già chiesto alla procura di
Roma di essere ascoltata come persona informata sui fatti
nell'ambito di un eventuale riapertura delle indagini sulla
morte di Rita Atria". Lo ha detto Piera Aiello, cognata della
17enne di Partanna che si suicidò a Roma il 26 luglio 1992 dopo
la morte del giudice Paolo Borsellino. La Aiello è stata nel suo
paese d'origine per partecipare alle iniziative commemorative e
per visitare la mostra dell'ANSA 'L'eredità di Falcone e
Borsellino', allestita dal Comune nelle scuderie del Castello
Grifeo.
"Fino alla mattina del 25 luglio sono stata insieme a mia
cognata - spiega Piera Aiello - lei ha dormito a casa mia, con
mia figlia ancora piccola, e in quell'appartamento di via Amelia
a Roma, fino a quel momento, non ci aveva dormito". "Sono pronta
a tornare a vivere a Partanna - ha aggiunto - dove, tra l'altro,
sono ancora residente. Oggi il paese è diverso rispetto a 30
anni fa". (ANSA).
Mafia: Piera Aiello, Pm Roma mi ascolti su morte Rita Atria
Cognata della 17enne, per un'eventuale apertura di un'inchiesta
