(ANSA) - PALERMO, 07 LUG - I finanzieri del comando
provinciale di Palermo hanno eseguito un decreto di sequestro
preventivo d'urgenza della procura nei confronti di Massimiliano
Lannino, 46 anni, ispettore di vigilanza dell'Inps, accusato di
avere truffato l'ente previdenziale per 96 mila euro. Le
indagini dei finanzieri del nucleo di polizia
economico-finanziaria, con la collaborazione della direzione
provinciale dell'Inps, avrebbero accertato che l'impiegato non
avrebbe comunicato all'Inps nessun conflitto di interessi come
quello di svolgere un'attività di collaborazione professionale
continuativa con uno studio legale. La comunicazione sarebbe
prevista dal contratto e avrebbe comportato il passaggio dal
tempo pieno al part time e dunque una riduzione del 50% dello
stipendio e la perdita dell'indennità connessa alla funzione di
Ispettore. Il provvedimento di sequestro è stato convalidato dal
gip per quasi 96 mila euro, cioè tra quanto effettivamente
percepito dal dipendente in qualità di ispettore di vigilanza
dal 1 gennaio 2018 e quanto gli sarebbe spettato con il
contratto part-time. (ANSA).
Sequestrati 96 mila euro a dirigente Inps accusato di truffa
Non comunicò all'ente collaborazione con conflitto di interessi
