(ANSA) - PALERMO, 21 GIU - La Sicilia, secondo i dati diffusi
dall'Associazione italiana enti di bacino, è la regione italiana
con maggior rischio di desertificazione, di valore medio-alto,
pari al 70%. Tuttavia, dalla tabella esplicativa del
dipartimento regionale dell'Autorità di bacino del Distretto
idrografico della Regione Siciliana, emerge in modo chiaro che
al primo giugno scorso nelle 25 dighe presenti nell'Isola i
volumi d'acqua invasati ammontavano a 572,85 milioni di metri
cubi, nello stesso mese del 2021 erano 477,09.
Nel maggio scorso erano 581,98, ma quest'anno le piogge sono
state copiose. Il problema desertificazione riguarda sia le aree
interne che quelle costiere, fatta eccezione per le province di
Catania, Messina e Palermo. La media annuale delle temperature
in Sicilia continua a salire e le condizioni climatiche assumono
sempre più caratteristiche continentali, con inverni più freddi
ed estati sempre più afose. Sulla siccità il presidente della
Regione Siciliana Nello Musumeci ha convocato per domani
pomeriggio, alle 18, a Palazzo d'Orléans, a Palermo, un vertice
tecnico per verificare eventuali criticità ed emergenze sul
fronte dell'approvvigionamento idrico in Sicilia.
"La crisi idrica che allarma le regioni del Nord Italia -
sottolinea il governatore - per fortuna non presenta gli stessi
valori in Sicilia. Tuttavia, dobbiamo essere pronti a qualunque
evenienza. Quello che abbiamo fatto in questi cinque anni per
far fronte alla penuria d'acqua, nei centri urbani e nelle
campagne, non ha precedenti in termini di iniziative e di
risorse stanziate". All'incontro prenderanno parte i direttori
dei dipartimenti regionali dell'Ambiente, dell'Agricoltura e
dell'Acqua e dei rifiuti, il segretario generale dell'Autorità
di bacino del distretto idrografico della Sicilia, i vertici dei
due Consorzi di bonifica, il direttore della Struttura
commissariale contro il dissesto idrogeologico e il capo della
Protezione civile regionale. (ANSA).
Siccità: in dighe Sicilia acqua supera livelli scorso giugno
Musumeci ha convocato per domani un vertice tecnico
