(ANSA) - PALERMO, 20 GIU - "Primarie in Sicilia con Pd e M5s
per scegliere il candidato governatore? No, grazie". Lo dice
Benedetto Della Vedova, leader di +Europa, che fa cadere nel
vuoto l'invito dello schieramento dei progressisti all'assemblea
siciliana a far parte dei partiti che svolgeranno le primarie
sul candidato presidente della Regione
Era stato Claudio Fava (Centopassi), durante la presentazione
del regolamento delle primarie regionali di coalizione - ma poi
anche Anthony Barbagallo e Nino Oddo (Psi) - ad aprire la porta
della coalizione progressista (Pd, M5s, Psi, Sinistra Italiana,
Centopassi, Articolo1 ed Europa Verde) per le primarie in
Sicilia a +Europa, ad Azione di Calenda e renziani.
"Siamo sempre allo stesso metodo - continua Della Vedova -,
prendono decisioni e poi chiedono ad altri partiti di adeguarsi
e partecipare, senza parlare di temi e programmi. Questo
significa che dall'esperienza delle elezioni amministrative di
Palermo, non hanno colto nulla: +Europa ha raggiunto un
risultato di lista superiore al M5s. L'alternativa a Musumeci,
infatti, non si costruisce con un calcolo aritimetico. L'invito
che ci rivolgono - aggiunge - non è per coinvolgerci. Il Pd
vuole solo rafforzare l'alleanza con il movimento di Conte,
motivo per cui queste primarie non ci riguardano. Noi - conclude
- percorreremo la nostra strada. Nei prossimi giorni ci
riuniremo e lavoreremo su proposte concrete per la Sicilia e per
i siciliani". (ANSA).
Sicilia: Della Vedova, primarie con Pd-M5s non ci riguardano
Il leader di +Europa chiude la porta all'invito dei progressisti
