(ANSA) - LIPARI, 20 GIU - A Lipari, fra le navate dell'ex
Chiesa di Santa Caterina, nel complesso monumentale del
Castello, fino al 4 novembre è in scena la 'scrittura di luce'
di due maghi dell'obiettivo, Carlo Gavazzeni Ricordi e Claudio
Koporossy, con "Tra realtà e creazione, immaginando Isole",
mostra a cura dello scrittore e poeta marocchino Tahar Ben
Jelloun e di Paola Di Giammaria, storica dell'arte e
responsabile della fototeca dei Musei Vaticani. Da un'idea di
Lorenzo Zichichi, la mostra è prodotta da Il Cigno GG Edizioni
in collaborazione con il Parco Archeologico delle Isole Eolie
diretto da Rosario Vilardo. Visitabile già dal mese di maggio,
viene presentata al pubblico sabato 25 giugno alle 19 alla
presenza di autori e curatori. Nel corso della serata,
introdotto da Tilde Pajno, lo scrittore Tahar Ben Jelloun
parlerà del suo ultimo libro "Il miele e l'amarezza". Celebrati
di recente in due mostre personali al Mart di Trento (Palazzo
delle Albere), i due autori espongono a Lipari 30 opere, alcune
in grande formato, che intrecciano memorie lontane e recenti in
un flusso di segni sovrapposti e fluidi: per Gavazzeni Ricordi
palinsesti di luce come folgoranti sintesi del tempo che scorre;
mentre Koporossy si misura con la sua 'magnifica ossessione"':
fermare e dare forma all'acqua, cristallizzando dentro uno
scatto quella natura ineffabile e irripetibile dove riflessi e
colori non sono mai gli stessi. A introdurre il progetto
espositivo è Paola Di Giammaria che spiega: "Il primo ha scelto
di rappresentare il passato, la storia, l'antichità, il mito
folgorante di Roma, amata città, attraverso le suggestioni del
teatro e della musica. Con Koporossy entriamo in una dimensione
più quotidiana, in quella prima direzione della verosimiglianza
e del possibile verso la quale si orientavano alcuni autori
della Staged Photography. Ma non per questo meno immaginifica".
(ANSA).
Mostre: a Lipari gli scatti di Gavazzeni Ricordi e Koporossy
In mostra fino al 4 novembre nell'ex chiesa di Santa Caterina
