(ANSA) - ROMA, 13 GIU - "Mirri è un tifoso, ha vissuto la
festa da tifoso, si è buttato a mare e ha fatto il bagno insieme
ai giocatori, ai tifosi e poi tutti insieme stamattina hanno
fatto colazione. È una bravissima persona, sono contento che
possa cedere il Palermo in B e non in C e possa decidere cosa
voglia fare in questa trattativa". Così l'allenatore del Palermo
Silvio Baldini ha raccontato la notte di festa del Palermo e del
presidente del club rosanero Dario Mirri dopo la promozione in
serie B centrata ieri sera e nei giorni che potrebbero precedere
il closing con il City Football Group.
L'allenatore del Palermo ha tenuto una conferenza stampa
parlando per un'ora di fila e ripercorrendo tutte le tappe di
una stagione iniziata con l'ingaggio il 23 dicembre in
sostituzione dell'ex allenatore Giacomo Filippi. "Il nostro non
è mai stato un rapporto presidente-allenatore - ha sottolineato
Baldini - ma fra persone normali. Mi ha sempre messo a mio agio,
anche quando mi invitava a mangiare a casa sua". La festa del
Palermo non si è esaurita con la notte del post partita. Oggi
pomeriggio la squadra farà un giro per le vie della città con un
pullman scoperto, con partenza dallo stadio alle 19, per
ricevere un altro abbraccio da parte dei tifosi. A proposito del
suo futuro Baldini, che automaticamente con la promozione in B
ha fatto scattare la clausola del rinnovo di contratto, ha detto
che poco gli importa delle questioni burocratiche. "Intanto
continuerò a vivermi questa gioia nei prossimi giorni - ha
spiegato - sono convinto che se possiamo lavorare in un certo
modo questa è una storia che non è finita. Lo metto per iscritto
che se non è il prossimo campionato, quello dopo ancora andremo
in A. Poi dipende da chi acquista il Palermo, che programmi ha
la nuova proprietà, ma se si continua con questa politica so già
come finirà". (ANSA).
Calcio: Palermo; Baldini, mi godo la festa ma penso alla A
La gioia del tecnico il giorno dopo la promozione in B
