(ANSA) - PALERMO, 09 GIU - Hanno risposto al Gip, nel corso
dell'interrogatorio di garanzia, il costruttore mafioso Agostino
Sansone, il suo collaboratore Manlio Porretto e Pietro Polizzi,
candidato di Forza Italia al consiglio comunale di Palermo,
arrestati ieri per scambio elettorale politico mafioso. Nessuno
dei tre indagati, dunque, si è avvalso della facoltà di non
rispondere.
Secondo la Procura di Palermo, che ha chiesto e ottenuto la
misura cautelare in meno di un mese, i tre avrebbero pattuito
l'appoggio elettorale della famiglia Sansone, storici alleati
del boss Totò Rina, in favore di Polizzi, in vista delle
elezioni di domenica prossima. Il candidato, in cambio, avrebbe
assicurato di essere a disposizione. (ANSA).
Mafia: voto scambio; indagati rispondono a domande del Gip
Inchiesta Palermo su appoggio a candidato al Consiglio comunale
