(ANSA) - CATANIA, 06 GIU - Alle Regionali in Sicilia bisogna
fare "un passo alla volta, adesso dobbiamo pensare a battere la
sinistra per ridare ossigeno a una Palermo mai così in affanno e
che sconta un decennio di scelte pessime". Lo afferma Matteo
Salvini, in un'intervista al quotidiano 'La Sicilia', dicendosi
"convinto che verrà trovata una soluzione condivisa e
soddisfacente per tutti".
Sul governatore Nello Musumeci "ascolto il giudizio dei
siciliani e prendo atto dei sondaggi: non mi sembrano
brillanti". "Ci si aspettava - aggiunge - una rivoluzione
coraggiosa, a partire da rifiuti e trasporti". E sulla scelta
del nuovo candidato governatore dell'Isola ribadisce che
"decideranno i siciliani e ne parleremo a tempo debito",
ricordando che "la Lega ha la fortuna di avere donne e uomini di
valore". "Dobbiamo trovare una soluzione - auspica - che
rassereni e compatti tutta la coalizione. Un passo alla volta".
Sull'ipotesi di un modello 'Draghi' in Sicilia, Salvini risponde
che "con Pd e 5Stelle l'esperienza di governo nazionale è molto
difficile e quindi escludo verrà riproposta, a Roma come su
altri territori" perché "siamo portatori di valori e priorità
diverse" e quindi "lasciamo ad altri polemiche e fantapolitica".
Alle amministrative di Palermo il centrodestra si presenta unito
appoggiando il candidato sindaco Roberto Lagalla, e, per il
leader della Lega, è una vicenda che "insegna due cose: primo,
abbiamo donne e uomini di valore che possono ambire a incarichi
delicati e ribadisco l'autorevolezza di Scoma. Secondo: abbiamo
grande senso di responsabilità". Ma, sottolinea Salvini, "certo,
la generosità non è illimitata". E sull'appoggio a Lagalla di
Cuffaro e Dell'Utri spiega che loro due "non danno le carte" e
che lui ha "fiducia nella coalizione, nei nostri programmi e nel
giudizio dei cittadini". "Mi sembra - sostiene il leader della
Lega - il solito doppiopesismo della sinistra. Mi spiego.
Critico severamente la pessima gestione del sindaco Orlando a
proposito di bilancio comunale, burocrazia, rifiuti, traffico,
cimitero dei Rotoli. Non gli rinfaccio le sue vecchie e
imbarazzanti critiche a un eroe come Giovanni Falcone". (ANSA).
Salvini, in Sicilia un passo alla volta, no a modello Draghi
Verrà trovata una soluzione condivisa e soddisfacente per tutti
