(ANSA) - PALERMO, 30 MAG - "C'è una certa sinistra che sta
strumentalizzando il tema della legalità, così da alimentare un
clima d'odio molto pericoloso che auspico non debordi in
violenza. Alcuni segnali che mi giungono sono preoccupanti".
Così il candidato sindaco di Palermo del centrodestra Roberto
Lagalla, replica al segretario del Pd Enrico Letta che in
un'intervista a 'La Sicilia' afferma: 'Mi piacerebbe sentire
Lagalla dire che i voti della mafia non li vuole, che gli danno
orrore. Non lo fa e il suo silenzio è molto grave'.
"Dispiace - prosegue Lagqalla - che anche il segretario del
Pd Enrico Letta, che conosco e stimo, torni in maniera
pretestuosa su un tema abbondante dibattuto e chiarito. Risale
infatti a diverso tempo addietro il mio appello al 'non-voto'
rivolto a tutti coloro, mafiosi e furbi, che pensano di
ottenere da me qualsivoglia tornaconto. Ma, nel rispetto che
nutro nei confronti del segretario del Partito democratico,
repetita iuvant: questi voti li rifiuto, li ho sempre rifiutati.
Lo dimostra la mia storia". (ANSA).
Palermo: Lagalla, certa sinistra alimenta clima d'odio
Candidato centrodestra replica a Letta, voti mafiosi li rifiuto
