(ANSA) - PALERMO, 30 MAG - All'hotspot di Lampedusa- superata
l'emergenza del sovraffollamento della scorsa settimana, causata
dal mancato trasferimento degli immigrati sulla nave quarantena,
che ha determinato difficoltà nell'approvvigionamento idrico e
nello smaltimento dei rifiuti come avviene le volte in cui il
numero di ospiti supera in maniera significativa la capienza
ordinaria-, è stato possibile inaugurare una ludoteca per
bambini dai 3 ai 14 anni. La cooperativa sociale Badia Grande,
che da marzo gestisce la struttura di contrada Imbriacola, ha
adibito una stanza ad area giochi per dare la possibilità ai
piccoli che approdano sull'isola assieme ai nuclei familiari e
ai minori stranieri non accompagnati di trascorrere in maniera
più piacevole e serena il periodo della loro permanenza. Un'area
confortevole ed accogliente dove poter disegnare, colorare,
giocare con le macchinine, costruire puzzle o sperimentare con
le costruzioni. E' stato allestito anche uno spazio all'esterno
dove l'equipe socio educativa della struttura propone piccoli
laboratori, animazione socio culturale e dove i ragazzi "più
grandi" possono giocare a pallone. Le attività, coordinate da
una psicologa, si svolgono tutte le mattine ed un pomeriggio a
settimana. L'hotspot di Lampedusa ospita al momento 250 persone,
di queste 7 sono minori arrivati assieme ai nuclei familiari e
165 minori stranieri non accompagnati.
"E' un giorno importante per l'hotspot di Lampedusa perché
offriamo un servizio ai nostri piccoli ospiti- dichiara la
direttrice Mihaela Dima-. Nella ludoteca potranno passare,
finalmente, dei momenti di svago dopo aver affrontato le
terribili fasi del viaggio che li ha portati via dalle loro case
e dalle loro abitudini. Siamo convinti- aggiunge-
dell'importanza del gioco come diritto dell'infanzia, anche in
una situazione particolare, di transito, come quella di un
hotspot". (ANSA).
Migranti: inaugurata ludoteca in hotspot a Lampedusa
Per bambini dai 3 ai 14 anni
