(ANSA) - PALERMO, 12 MAG - "Sei stata messa in un collegio
blindato a Bagheria. Candidati in consiglio comunale come sto
facendo io, vediamo quanti voti prendi. Perchè non fai la
capolista come faccio io così ci sfidiamo in città. Tu che non
rappresenti Messina, che sei stata blindata in un collegio non
si sa per quale motivo". Lo ha detto in un video su Facebook
l'ex sindaco di Messina, candidato alla presidenza della regione
siciliana, Cateno De Luca, rivolgendosi alla deputata di Fi
Matilde Siracusano. "Con tutto il rispetto - ha aggiunto - tu
prima di diventare deputato eri un mister nessuno. In Forza
Italia i collegi blindati si danno per un determinato motivo:
spiega alla città perchè hai avuto questo collegio blindato a
Bagheria, per quali meriti? Sei stata consigliere comunale, sei
stata assessore sei stata sindaco che c.. sei stata in passato?
Io lo so ma aspetto che lo dica tu, quali erano i tuoi rapporti
e le tue relazioni".
"De Luca insulta pesantemente la Siracusano, ammiccando con
gravissimi gesti sessisti, insinuando ripugnanti volgarità e,
come se non bastasse, condendo il tutto con mezze frasi,
avvertimenti e toni tipici del linguaggio mafioso affermano, in
una nota, gli assessori designati della giunta di Maurizio
Croce, candidato sindaco di Messina del centrodestra, Antonio
Barbera, Giuseppe Grazia, Francesco Rella e Santi Trovato.
"Quale sarebbe, ad opinione di De Luca, la colpa di Matilde? -
dicono gli assessori designati - Forse essere una donna, anche
di bell'aspetto, che dunque nella visione stucchevole dell'ex
sindaco avrebbe scalato le vette della politica nazionale
attraverso supposti favori sessuali? Questo, in sintesi, il
messaggio chiave - abominevole - del "ragionamento" fatto da un
ex sindaco ormai totalmente fuori controllo. Un passaggio -
l'ennesimo di una lunga saga - semplicemente deplorevole e
imbarazzante, che condanniamo con nettezza e con
determinazione". (ANSA).
Messina: De Luca a Siracusano,per quali meriti sei stata eletta?
Assessori designati c.destra, da lui attacchi sessisti e volgari
